Sicilia Esenzioni

19.07.2013 16:56
Per alcuni Tipi di Esenzioni, non è solo a Livello Nazionale come dovrebbe essere ma è a Livello Regionale, in questo caso parliamo della Regione Sicilia,  ma successivamente citeremo tutte le altre Regioni.
 
Successivamente trovando altre Esenzioni le pubblicheremo Attualmente mettiamo queste per semplificare ed aggiornare velocamente il sito.
 
 
 
Esenzioni Sicilia:
 
 
Sanità Sicilia, Assessorato Salute: nuove regole ticket ed esenzioni
Da oggi entrano in vigore i nuovi ticket sanitari. In tema di esenzione per le prestazioni mediche, farmaceutiche e specialistiche ambulatoriali, anche la Sicilia si adegua, dunque, a tutte le altre regioni italiane. La nuova legge regionale, approvata dall'Ars il mese scorso e pubblicata ieri sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, prevede l'esenzione basata sull'età e sul reddito complessivo del nucleo familiare.
 
È abolito, dunque, il sistema indicatore Isee (Situazione economica equivalente).
Saranno esentati i soggetti di età inferiore a 6 anni o superiore a 65 anni, appartenenti a un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro (codice E01);
disoccupati e loro familiari a carico appartenenti a un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (E02);
titolari di assegno sociale (ex pensione) e loro familiari a carico (E03); 
titolari di pensione al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti a un nucleo familiare (nucleo familiare fiscale*) con reddito complessivo a 8.263,31, incrementato fino a 11.362,05 in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (E04). 
*il nucleo familiare fiscale comprende: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato e le persone a carico per le quali spettano le detrazioni per carichi di famiglia in quanto titolari di un reddito non superiore ad € 2.840,51 (il reddito da considerare si riferisce all’anno 2011)
 
È prevista una fase transitoria fino al 30 aprile 2012, in cui i soggetti che ritengono di rientrare tra le categorie esentate potranno ricorrere alla autocertificazione apponendo - all'atto della erogazione della prestazione sanitaria - una firma nell'apposito spazio della ricetta (cosa che non sarà più possibile dall'1 maggio). Gli utenti potranno accertare se il proprio nominativo è contenuto nell'elenco dei soggetti esenti sul Sistema Tessera Sanitaria, richiedendo la verifica al proprio medico di medicina generale (Mmg) o pediatra di libera scelta (Pls) o rivolgendosi al distretto sanitario di appartenenza. Per verificare le condizioni di esenzione del proprio assistito, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta dovranno utilizzare l'elenco disponibile sul sistema tessera sanitaria (portale Sogei) o richiedere l'elenco degli esenti all'Asp competente.
Gli assistiti che non sono inseriti negli appositi elenchi ma che ritengono di possedere i requisiti per beneficiare dell'esenzione, potranno rivolgersi agli uffici distrettuali dell'Asp muniti della propria tessera sanitaria per rendere una autocertificazione e ricevere il relativo tesserino. A conclusione della fase transitoria entro il prossimo 30 aprile, per consentire la messa a regime del nuovo sistema di esenzioni per condizione economica e al fine di evitare disagi alla popolazione, le 9 Asp siciliane potranno stipulare, così come riportato dalla circolare emanata dall'assessore per la Salute, Massimo Russo, fino al prossimo 31 luglio, apposite convenzioni con i soggetti che hanno già svolto in passato le funzioni di assistenza fiscale finalizzate al rilascio del certificato Isee che dava diritto all'esenzione secondo la precedente normativa quali Caf e Comuni.
L'assessore Russo, in tal senso, ha invitato i nove direttori generali delle Asp siciliana ad informare i funzionari addetti che tali convenzioni potranno essere stipulate a titolo gratuito o oneroso per un importo massimo di 1,80 euro oltre Iva per ogni pratica di autocertificazione gestita e consegnata all'Asp. Questo importo tiene conto, come si legge nella circolare, dei costi sostenuti per le stampe dei documenti rilasciati ai soggetti inclusi negli elenchi degli esenti che non devono presentare l'autocertificazione, per i quali non è previsto alcun compenso. Nessun onere, infine, dovrà essere posto a carico del cittadino. Per evitare confusioni e disagi alla popolazione, i direttori generali delle 9 Asp dovranno altresì potenziare il numero degli operatori di «front-office» addetti alla ricezione delle autocertificazioni, predisporre sportelli