Aspen

 
Nome italiano: PIOPPO
 
Nome botanico: POPOLUS TREMULA
 
Protezione della propria sensitività
 
Cosa Cusa: Paura dell'ignoto, angoscia
 
Aspetto Positivo: Sicurezza e capacità di farsi valere, protezione
 
Stato d'animo "bloccato": (Si intende una nostra caratteristica che non essendo usata, in modo fluido ed utile crea un "blocco")
 
Aspen è per tutte le paure indefinite e vaghe; quella del buio, della magia, dei mostri... Adatto per tutte le persone che hanno una particolare sensibilità. Quando i problemi sono vissuti ancor prima che si verifichino. Molto adatto per le paure dei bimbi.
 
Le foglie del pioppo tremano facilmente, basta loro un soffio d'aria per muoversi. Così le persone che hanno bisogno di Aspen sono sensibili all'ambiente circostante, le brutte notizie, le malattie altrui vengono percepite come le proprie.
 
Stato d'animo "trasformato":  (Suggerisce il traguardo da raggiungere trasformando lo stato da "bloccato", in una  attitudine positiva e creativa)
 
Stati d'animo e sintomi collegati ad Aspen in ordine di importanza:
 
Paura del buio
Paura come anticipazione
Ansia per anticipazione
Paura di forze invisibili, della magia
Ansia con paure immotivate
Paura e ansia per la magia
Paura vaga e indefinita
Paura delle aggressioni
Ansia indefinita
Ansia improvvisa
Personaggio famoso collegato ad Aspen:
 
Porky Pig dei cartoni animati della Warner
 
Frase chiave di Aspen:  (una frase caratteristica del fiore)
 
"Ho facilmente paura quando sono solo. "
 
Affermazione positiva di Aspen:  (Suggerisce il traguardo da raggiungere, trasformando lo stato di "blocco" in una attitudine positiva e creativa).
 
"Sono protetto nella luce e prendo come un dono la mia sensibilità"
 
Definizione di E. Bach del rimedio Aspen:
 
"Paure vaghe, sconosciute, per le quali non si sa dare alcuna spiegazione, né una ragione. Eppure il paziente può essere spaventato dalla sensazione che stia per accadere qualcosa di terribile, ma non sa che cosa. Queste paure vaghe, inspiegabili possono tormentare di notte o di giorno. Chi ne soffre spesso prova timore a parlare agli altri del proprio turbamento. "